Il riscaldamento vocale viene inteso come un riscaldamento dei muscoli, in realtà nessun muscolo degli organi vocali è “allenabile”, non è possibile una regolazione volontaria della laringe tramite i muscoli; la laringe è ricca di recettori (dell’allungamento, articolatori, della mucosa…) e quindi prima di tutto agisce di riflesso.
Come allora confrontarsi con l’ansia da prestazione, con la richiesta di un controllo totale del corpo e dei movimenti che causano difficoltà nell’intonazione, laringe spesso affaticata, problemi di respirazione, afonia, tensione articolatoria nell’esecuzione strumentale e così via?
E’ necessario un radicale cambio di rotta! Lasciare la ‘guida’ dell’atto vocale e musicale non al controllo motorio bensì alla nostra sensorialità, allo sviluppo della percezione interna, ai processi di autoregolazione ed al fascino per il risveglio del nostro mondo interiore. Lasciare che questo risveglio possa essere di stimolo per i muscoli a lavorare in maniera il più possibile indipendente e funzionale. Ecco il significato profondo di sensomotricità.
l seminario è previsto per un massimo di 10 partecipanti. Non sono necessarie conoscenze musicali specifiche.
E' possibile pranzare insieme in loco portando una pietanza vegetariana da condividere.
Orari: 9.30 - 13.00 ; 14.30 - 17.30
info e prenotazioni:
0039 333 3727941
Sperimenteremo praticamente, con lezioni corporee collettive, lezioni vocali individuali e corali, come questo approccio, che vuole allontanarsi dalla tecnica ed affidarsi alla consapevolezza ed alla percezione sensoriale sottile, permetta alla propria voce di liberarsi e di diventare spettatori consapevoli e gioiosi riscoprendo il profondo significato dell’uomo di dedicarsi alla musica, al canto ed alla propria voce.